domenica 2 settembre 2012

L'acqua di cocco meglio degli sport drink

L'acqua di cocco negli ultimi anni ha acquisito una popolarità crescente come sostituto naturale delle bevande istotoniche formulate specificamente per gli sportivi, ma fino a oggi non era stata ancora resa nota un'analisi dettagliata della sua composizione, tale da giustificare tanto entusiasmo. Secondo i ricercatori un bicchiere di acqua di cocco dopo l'attività fisica assicura un quantitativo di potassio molto più alto e fornisce meno zuccheri e più antiossidanti. Quando poi l'esercizio è molto intenso, l'acqua di cocco resta un'ottima sostituta delle bevande energetiche, a patto che si aggiunga una piccola quantità di sale da cucina. Non confondetevi con il latte di cocco, estratto dalla polpa e ricco di grassi. Io ribadisco che quando l'esercizio dura meno di un'ora e non ha una grande intensità, l'acqua è più che sufficiente a reintegrare i liquidi persi con il sudore. Sempre che l'organismo possieda le giuste quantità di potassio, assicurate da un apporto adeguato di vegetali (soprattutto a foglie verdi) e frutta (in primo luogo le banane). Alla prossima!

domenica 8 luglio 2012

Bambini sempre più sedentari: peggiorano le performance atletiche

Una ricerca norvegese, condotta dalla coordinatrice Lejf Inge Tjelta, ha confrontato le prestazioni atletiche sulla corsa dei 3000 metri di migliaia di ragazzini dal 1969 al 2009…. Il risultato parla chiaro, nell’arco degli ultimi 40 anni c’è stato un evidente peggioramento delle performance nell’ordine del -10%. In relazione ai dati è stato notato che a partire dagli anni 90, complice la Tv, il computer e un crescente utilizzo dell’auto, c’è stato un vero e proprio crollo delle prestazioni, un dato che dovrebbe far riflettere sull’importanza del moto per la salute dei bambini.

Fonte: coorere.it

mercoledì 27 giugno 2012

FARE JOGGING ALLUNGA LA VITA!

Non sarà un elisir di lunga vita in piena regola, ma di sicuro il jogging - se praticato senza esagerare - aiuta a vivere più a lungo. Uno studio danese si è preso la briga di calcolare di quanto. Risultato: circa 6 anni, in particolare 6,2 per gli uomini e 5,6 per le donne.
to parlando del Copenhagen City Heart Study, presentato alla riunione EuroPRevent 2012. Secondo Peter Schnohr, cardiologo a capo del Copenhagen City Heart Study, l'analisi mostra che correre tra un'ora e due ore e mezzo a settimana, a un ritmo lento o al massimo medio, fornisce prestazioni ottimali per la longevità. Il ritmo ideale può essere ottenuto cercando di sentirsi solo un po' affannati, mentre non è il caso di correre a perdifiato per godere appieno dei benefici della corsa.
"I risultati della nostra ricerca ci permettono di rispondere definitivamente alla domanda se il jogging faccia bene alla salute", sintetizza Schnohr. Ora, infatti, "possiamo dire con certezza che correre in modo regolare aumenta la longevità. E la buona notizia è che in realtà non è necessario faticare troppo per raccogliere i frutti".

venerdì 11 maggio 2012

Succo di pomodoro contro lo stress ossidativo

Ciao sportivi! l'altro giorno stavo leggendo un recentissimo studio effettuato dall'Università della Svezia e pubblicato sulla rivista internazionale Nutrition Journal. Alcuni ricercatori hanno evidenziato che in soggetti che praticano sport bere ogni giorno 150 ml di succo di pomodoro per almeno 5 settimane consecutive riduce lo stress ossidativo e i danni che esso provoca dopo un intenso esercizio fisico. 150 ml di succo di pomodoro fornisce 15 mg di LICOPENE, un potentissimo antiossidante che appartiene alla famiglia dei carotenoidi e capace di resistere anche alla cottura. Al licopene sono state anche attribuite proprietà anticancerogene soprattutto nei confronti del tumore alla prostata. Da domani tutte le mattina bevete un bel bicchiere di succo di pomodoro fresco, ora è anche la stagione adatta! Un abbraccio

sabato 5 maggio 2012

I probiotici “amici” per chi pratica sport

Ciao a tutti voi sportivi! Collaboro come nutrizionista con Yakult da anni e non per puro caso….credo fedelmente alla funzione benefica dei probiotici e dei loro effetti positivi sull’organismo anche nello sportivo. Praticare sport a livelli estremi spesso porta ad un calo delle difese immunitarie e l’assunzione di integratori alimentari principalmente a base di aminoacidi e proteine sono la causa di disturbi gastrointestinali. Durante l’International Probiotics Association’s World Congress che si è svolto la scorsa settimana in California è stato ribadito il concetto di quanto sia importante assumere probiotici tutti i giorni e in maniera costante anche in chi pratica attività sportive di resistenza come la corsa.

venerdì 4 maggio 2012

Cambia qualcosa correre di prima mattina appena svegli o nel pomeriggio?

Ciao a tutti voi! una domanda che spesso mi pongono è se è meglio correre, in termini di consumo calorico, la mattina o nel tardo pomeriggio, vi rispondo subito. Prima bisogna parlare brevemente della cronobiologia la quale ha dimostrato che tutte le funzioni umane hanno un andamento ritmico e tali ritmi prendono diversi nomi, ma quelli che più ci interessano in ambito sportivo sono quelli CIRCADIANI O GIORNALIERI che hanno una durata in media di 24 ore. I ritmi circadiani dei più importanti ormoni che influenzano l'allenamento sono i seguenti: 1) Il GH (ormone della crescita) presenta tre picchi significativi durante la giornata: i due più alti si verificano nella prima e nella quarta ora successiva all'addormentamento mentre il terzo, meno influente, si sviluppa nel primo mattino. 2) Il testosterone che presenta due picchi: uno tra le 06.00 e le 07.00 e il secondo intorno alle 17.30. 3) Il cortisolo che presenta il suo picco massimo fra le 07.00 e le 08.00 del mattino. Quindi, alla domanda "a che ora è preferibile allenarsi?" rispondo: Se si vuole dimagrire una corsa mattutina sfrutterà il picco di GH e i massimi livelli di cortisolo, in quanto è dimostrato che i due ormoni suddetti hanno effetto lipolitico (dimagrante). Inoltre studi hanno dimostrato che se l'attività aerobica viene fatta a stomaco vuoto, il picco di GH sarà ancora più potente a causa della ipoglicemia che lo eleverà. Si presume che l'ultimo pasto sia stato fatto la sera precedente e quindi il digiuno notturno ridurrà drasticamente le scorte di glicogeno (la forma sotto la quale l'uomo immagazzina i carboidrati) e quindi l'energia consumata durante la corsa sarà direttamente a discapito dei famigerati grassi. Se invece desiderate aumentare il volume muscolare l'allenamento va fatto nel primo pomeriggio in quanto si sarà appoggiati dal picco di testosterone (ormone responsabile della crescita muscolare). Inoltre, nel tardo pomeriggio, possiamo sfruttare il picco dell'adrenalina (altro ormone che aumenta l'energia e la carica durante l'allenamento). E' ovvio che un allenamento in questi orari darà il massimo dei benefici, ma se non potete rispettarli, non vi preoccupate, meglio allenarsi fuori orario che non farlo proprio. Considerate che sempre e cmq nei primi 20 minuti si brucia il glicogeno per cui per bruciare i grassi devote sempre correre per almeno 30 min massimo 50 minuti. Buona corsa a tutti e fatemi sapere quando vi allenate!